L’emergenza Covid-19 non ha interrotto l’attività filantropica di Fondazione Cariplo. L’Ente ha infatti chiuso il 2020 con 141,6 milioni erogati a sostengo di 1.395 progetti. La provincia di Varese è uno dei territori che più ne ha beneficiato, con 9,8 milioni di euro e 84 progetti realizzati. Sono i risultati del Bilancio approvato lo scorso 3 maggio dalla Commissione Centrale di Beneficenza di Cariplo composta da Andrea Mascetti, Elisa Fagnani, Giuseppe Banfi e Sarah Maestri. Il documento, votato all’unanimità, testimonia l’impegno della Fondazione durante uno degli anni più complessi per il Paese. Sono 429 progetti a favore dell’arte e della cultura (35,07 milioni), 103 progetti nel settore della ricerca scientifica (19,17) e infine 94 progetti in campo ambientale (10,37). A queste vanno aggiunte le 725 iniziative per il sociale, alle quali sono stati destinati 56,42 milioni. Solidi i risultati sul fronte patrimoniale: l’esercizio si è chiuso con un avanzo di 164,7 milioni di euro, soprattutto grazie ai dividendi incassati dalla Fondazione, pari a 166,2 milioni di euro. Soddisfatto del Bilancio il Presidente Giovanni Fosti, che vede rafforzato il ruolo di Cariplo come soggetto promotore di comunità: “La Fondazione sostiene le organizzazioni non profit e le istituzioni, promuove la creazione di legami e reti sul territorio e sperimenta percorsi di innovazione che possano diventare patrimonio condiviso”. Ruolo che la pandemia ha reso ancora più cruciale. Motivo per cui Andrea Mascetti e i restanti commissari ritengono fondamentale continuare a sostenere i territori in difficoltà: “Quando si traccia un bilancio si affida ai numeri la sintesi; ma dietro questi numeri ci sono le persone – hanno dichiarato i componenti della Commissione – quelle che hanno lavorato e dato vita ai progetti sul nostro territorio, e quelle che hanno beneficiato di queste attività. Molte iniziative hanno rallentato, altre si sono interrotte per le conseguenze delle disposizioni per il contenimento della pandemia. Fondazione Cariplo ha continuato nel proprio operato, a maggior ragione in un momento come questo in cui è importante non far mancare il sostegno a chi è in difficoltà, a chi opera nelle nostre comunità locali”.