Andrea Mascetti è un amante delle arti e della cultura. Una sensibilità che si esprime pienamente nella sede milanese dello Studio Legale Mascetti: Palazzo Borletti, capolavoro dell’architettura moderna firmato dai celebri architetti Gio Ponti ed Emilio Lancia. “Ne fui conquistato appena varcai la soglia, fui colpito in particolare da quel dettaglio della cassetta postale aperta, segno di grande civiltà e rispetto per gli altri”, sottolinea l’avvocato. Da qui il desiderio di riportare l’immobile del suo studio al suo antico splendore. Una ristrutturazione che si è configurata come un vero e proprio restauro, volto a recuperarne le particolarità storiche e stilistiche: “Abbiamo dovuto attuare una ristrutturazione profonda cercando di riportare, mettendolo nel dovuto risalto, l’operato dell’architetto Gio Ponti”.
La scelta di Palazzo Borletti non è dipesa solo dal gusto e dalla sensibilità di Andrea Mascetti ma anche dalla volontà di fornire ai clienti dello Studio Legale degli spazi equilibrati, piacevoli e rasserenanti in cui discutere questioni difficili come spesso lo sono quelle legate alla legge e alla giustizia. L’architetto milanese Fulvio Ricciuti, in particolare, ha effettuato un attento studio degli aspetti cromatici dell’immobile, che già all’epoca della sua costruzione erano stati celebrati come particolarmente efficaci e originali.
La passione dell’avvocato per la cultura si manifesta anche attraverso la curatela della rivista “Terra Insubre”, dedicata all’esplorazione delle radici storiche e culturali della Lombardia. Inoltre, ha contribuito alla ristrutturazione della palestra di roccia del Campo dei Fiori, un progetto che ha unito la sua passione per l’alpinismo con il desiderio di preservare il patrimonio culturale e ambientale del suo territorio di origine.